Cinema

Milano: Festival del Cinema Africano, Asia e America Latina

Milano: Festival del Cinema Africano, Asia  e America Latina

Tutto è pronto, a Milano, per la 18a edizione del Festival del Cinema Africano, D'Asia e America Latina che si svolgerà dal 7 al 13 aprile. La serata inaugurale sarà lunedì 7 aprile presso l'Auditorium San Fedele alle ore 20.30, con la proiezione del film "Padre Nuestro" di Christopher Zalla. Quest'anno sono numerose le novità della rassegna, tra cui uno spazio d’incontro per gli ospiti e il pubblico, un crocevia di eventi multiculturali e momenti di relax tra un film e l’altro. Tra gli appuntamenti più importanti: Martedì 8 aprile Ore 17.00 Mandala (Rangoli) a cura della Prof.ssa Urmila Chakraborty, Università degli Studi di Milano. Un laboratorio ispirato all’arte popolare dei mandala dell'India per creare disegni colorati con materiali naturali (sabbia,fiori,sassolini,colori speciali indiani,farina di riso). Questi disegni vengono creati quotidianamente all'entrata di una casa o nei templi. I disegni complessi e di grande dimensione vengono invece creati per le cerimonie speciali. Attraverso la creazione di un rangoli è possibile percorrere una strada di auto espressione e la ricerca interna di se stessi. Ore 18.00 Inaugurazione del Festival Center e della mostra Africa all’Affiche. Sarà presente l’attrice Thérèse M’Bissine Diop protagonista di un classico del cinema africano La Noire de… di Sembène Ousmane. Performance di Sabar (danza tradizionale senegalese) con Ousmane Touré coreografo e ballerino senegalese (Balletto Nazionale e gruppo di Youssou N’dour) e Afra Crudo danzatrice e coreografa italiana e fondatrice della compagnia parigina Nafissa. Buffet maliano a cura di Balafon. Ore 19.00 Atelier di creazione di gioielli e ricami ispirati ai colori, alle forme e alle tradizioni artigianali dell’Africa e del Medioriente. A cura di Francesca Grazzini, giornalista e docente alla Nuova Accademia di Belle Arti di Milano (Naba) e della stilista libanese Mona Mohanna. Mercoledi 9 Aprile Ore 17.00 L’ora del tè - La Prof.ssa Urmila Chakraborty prepara il tè secondo la tradizione indiana ed ospita Sandip Ray, regista indiano, presidente della Giuria cortometraggi. Figlio del grande regista Satyajit Ray, Sandip, da quando ha otto anni frequenta i set cinematografici. Ha realizzato numerosi film per il cinema e la televisione, molti dei quali ispirati ai racconti del padre. Ore 17.00 Atelier di nuova danza egiziana a cura di Alessandra Orlando Grezzi, danzatrice e ricercatrice sui nuovi stili della danza mediorientale. Ore 17.00 Atelier di creazione di gioielli e ricami. A cura di Francesca Grazzini, giornalista e docente alla Nuova Accademia di Belle Arti di Milano (Naba) e della stilista libanese Mona Mohanna. Ore 18.30 Etno hour: un assaggio di cibo dall’ Eritrea a cura del Ristorante Adulis. Giovedì 10 Aprile Ore 17.00 L’ora del tè. Lo scrittore Pap Khouma prepara il tè secondo la tradizione senegalese ed ospita Clarence Delgado, regista e produttore, membro della Giuria dei cortometraggi del Festival. Delgado è stato molto vicino al grande maestro del cinema africano Sembène Ousmane, assistendolo alla regia degli ultimi film. Ore 17.00 Il mondo di Tagore. Danza, poesia e immagini ispirati all’opera di Tagore. A cura della Prof.ssa Urmila Chakraborty, Università degli Studi di Milano. Partecipazione speciale di Monica Gallarate, danzattrice e insegnante di danza indiana classica, e dell’attrice Lucrezia Maniscotti. Un incontro per conoscere in prima persona le canzoni di Tagore, Premio Nobel per la letteratura del 1913, poeta, scrittore, musicista, pittore, educatore e grande pensatore bengalese. Ore 17.00 Atelier di creazione di gioielli e ricami. A cura di Francesca Grazzini, giornalista e docente alla Nuova Accademia di Belle Arti di Milano (Naba) e della stilista libanese Mona Mohanna. Ore 18.30 Etno hour: un assaggio di cibo dall’India a cura del Ristorante New Delhi Venerdì 11 Aprile Ore 15.30 I film dei tre continenti sugli schermi del mondo. Un confronto con le realtà europee e americane che si occupano di distribuzione dei film dei tre continenti. L’incontro è organizzato in collaborazione con Union Latina. Tra i relatori: Alessandro Melioli (Union Latina, organizzazione che valorizza e diffonde l’eredità culturale e le identità del mondo latino); Mima Fleurent (Colifilms Distribution - società specializzata nella diffusione di film in lingua spagnola - Parigi); Reinaldo Barroso (Artmattan Production - società di distribuzione di film africani e della diaspora - New York); - Roberto Bassan (Microcinema , società di distribuzione di cinema digitale attraverso la trasmissione satellitare- Torino). Ore 17.00 L’ora del tè Mohamed Challouf prepara il tè secondo la tradizione tunisina ed ospita Izza Genini, regista marocchina, autrice di numerosi documentari che esplorano le radici della musica del suo paese, incrocio tra le culture araba, berbera, ebrea, andalusa e dell’Africa nera. Ore 17.00 Atelier di creazione di gioielli e ricami. A cura di Francesca Grazzini, giornalista e docente alla Nuova Accademia di Belle Arti di Milano (Naba) e della stilista libanese Mona Mohanna. Ore 18.30 Etno hour: un assaggio di cibo dall’Argentina a cura del Ristorante El Pasos de los toros. Performance del gruppo italo peruviano Espiritu Vivo. Tradizione e modernità dal repertorio d’autore del Sudamerica. Sabato 12 Aprile Ore 15.00 Laboratorio di aquiloni. A cura di Giorgio Levati. Ore 17.00 Atelier di nuova danza egiziana a cura di Alessandra Orlando Grezzi, danzatrice e ricercatrice sui nuovi stili della danza mediorientale. Ore 17.00 Atelier di creazione di gioielli e ricami A cura di Francesca Grazzini, giornalista e docente alla Nuova Accademia di Belle Arti di Milano (Naba) e della stilista libanese Mona Mohanna. Ore 17.00 L’ora del tè La scrittrice Erminia Dell’Oro prepara il tè secondo la tradizione eritrea ed ospita il regista siriano Abdullatif Abdulhamid presente al festival con il suo ultimo film. Abdulhamid è considerato uno dei maggiori rappresentanti della cinematografia siriana. Domenica 13 Aprile ore 17.00 Atelier di Sabar danza tradizionale senegalese con Ousmane Touré. Ore 17.00 Atelier di creazione di gioielli e ricami. A cura di Francesca Grazzini, giornalista e docente alla Nuova Accademia di Belle Arti di Milano (Naba) e della stilista libanese Mona Mohanna. L’accesso alle attività è gratuito. Entrata senza prenotazione fino ad esaurimento posti. Per conoscere tutti i dettagli del concorso, i film selezionati e i premi, consultare il sito ufficiale della rassegna: www.festivalcinemaafricano.org